Tre anni fa mi è venuta la febbre e non è più andata via
Inizia così il romanzo di Jonathan Bazzi “Febbre” edito da Fandango, uno dei più discussi finalisti del Premio Strega 2020, tra chi lo ha trovato sopravvalutato e chi lo ha eletto “vincitore morale”. A mio parere è uno degli esordi letterari più interessanti degli ultimi anni, un’autobiografia spietata con una scrittura moderna e potente. Bazzi, 31 anni, che deve il suo nome alla trasmissione Tv di Ambrogio Fogar “Jonathan, Dimensione avventura, si racconta con la brutale sincerità figlia del suo tempo e del luogo da cui proviene: Rozzano, Rozzangeles, che lui definisce “una specie di Sud senza il calore del Sud”, il quartiere dormitorio delle famiglie venute dal Sud in cerca di lavoro, dei delinquenti, dei tossici, dove regna la violenza dei disperati, dove o si è maschi o si e è femmine.
Ragazzino problematico in perenne carenza d’amore, figlio per caso di una coppia che smette di amarsi subito dopo la sua nascita, centro dell’odio dei suoi genitori, Jonathan cresce diverso: ama le bambole, gli piace leggere e studiare ma quando viene interrogato si mette a balbettare. Bullizzato a scuola e ignorato in famiglia, non si trova bene neppure a Milano Tre, il quartiere dei ricchi al confine del Bronx, dove lo mandano a studiare in terza media, e non è del tutto a suo agio neppure al liceo di Milano, dove essere gay va di moda e i veri etero sono una minoranza.
Intervallato da flash back sul passato, al centro resta il racconto della lotta contro la febbre che nemmeno la diagnosi di sieropositività con le relative cure riuscirà a far sparire del tutto. Così quella forza che lo ha spinto a uscire dalla gabbia e a costruirsi una propria vita e un futuro autonomo, con un lavoro e un ragazzo che lo ama, diventerà la sua debolezza: La febbre sarà il sintomo e non la malattia e se ne andrà solo quando saprà accettarla.
Ma il romanzo di Bazzi è anche un viaggio alla ricerca di se stesso con l’accettazione delle proprie origini e il racconto del riscatto attraverso il talento.
Ora Rozzano può aggiungere ai suoi figli famosi, da Fedez a Mahmood, anche uno scrittore (facile riconoscerlo nella foto ufficiale!) Uno scrittore vero da cui attendiamo conferme dal prossimo romanzo.
Autore | Jonathan Bazzi |
Titolo | Febbre |
Editore | Fandango |
Pagine | 328 |
Prezzo | € 18.50 |