Il cadavere di una studentessa con strani tagli sulla faccia viene scoperto da un anziano inquilino di una casa nel centro di Copenhagen di cui è proprietaria una professoressa in pensione aspirante scrittrice di gialli. A gettare ulteriori ombre sul delitto che sembra non avere movente è il romanzo che Esther stava scrivendo e che sembra anticipare quel che poi è avvenuto, comprese le future mosse dell’assassino. E il collegamento tra finzione e realtà continua con un altro cadavere, una persona molto vicina all’anziana signora, in un gioco pericoloso che la coinvolge fino in fondo, fino a farla entrare nella rosa dei sospettati.
Il caso è affidato a una coppia male assortita di detective. Lui, Jeppe Kørner cupo e arrabbiato con il mondo, è stato lasciato dalla moglie ed è reduce da una pesante depressione; lei, Anette Werner, al contrario è un’allegra e florida chiacchierona felicemente sposata. Costretti a collaborare i due, non senza parecchie difficoltà, verranno a capo di una vicenda cupa, con risvolti inaspettati e scenari impensabili, rivalendo come spesso accade nei gialli scandinavi le miserie dell’animo umano. La chiave del thriller sta nel titolo. Infatti il guardiano dei coccodrilli è un uccello che si nutre degli avanzi rimasti in bocca al coccodrillo. Lui mangia e il coccodrillo non lo divora perchè si fa pulire i denti. Ma solo finché fa bene il suo lavoro.
L’Autrice, Katrine Engberg, ex ballerina e coreografa con un passato in televisione e in teatro è oggi considerata tra i più promettenti scrittori della nuova generazione del poliziesco nordico, un genere che vanta milioni di appassionati nel mondo. Il guardiano dei coccodrilli, ora pubblicato in 25 paesi – edito in Italia da Marsilio (collana Farfalle) – è stato a lungo ai vertici delle classifiche della Scandinavia.
Autore | Katrine Engberg |
Titolo | Il guardiano dei coccodrilli |
Editore | Marsilio |
Traduzione | Claudia Valeria Letizia ed Eva Valvo |
Pagine | 384 |
Prezzo | € 18 |