Milano. Lorenza, giovane donna in carriera, è attratta in modo inspiegabile da Alba, una “barbona” di mezza età che la aspetta fuori della banca in cui lei è direttrice. Alba è una donna che ha perso tutto, anche la casa, e si affida alla generosità dei vicini che la ospitano nel cortile del suo condominio. Ma la sua è una scelta di vita precisa, che asseconda un desiderio di allontanarsi da tutto, tranne che dal passato. Lorenza è bella, ben vestita ed economicamente indipendente. Due donne diverse con due vite incompatibili che però, mano a mano che prosegue la lettura del romanzo “Con occhi pieni di infanzia” di Giovanna Ceriotti, si scopriranno invece indissolubilmente legale. Un’amicizia costruita poco a poco che avrà risvolti positivi su entrambe, soprattutto sulla giovane Lorenza, che scoprirà di non amare come credeva la sua vita piena di lavoro e soddisfazioni materiali ma vuota di sentimento. Perchè quella strana donna che la aspetta tutti i giorni fuori della banca senza chiedere nulla, la porterà piano piano a scoprire se stessa e i suoi veri desideri. Ma c’è anche un segreto, che Lorenza scoprirà solo al termine del suo percorso verso una nuova consapevolezza di se stessa.
A parte il titolo “Con occhi pieni d’infanzia” che a mio parere non è azzeccato, il romanzo di Giovanna Ceriotti è scritto bene e scorre fluido dall’inizio alla fine, con una storia che presenta solide basi. Un romanzo sentimentale ma non stucchevole, che racconta la vita e ci ricorda quanto difficile riconciliarsi con il passato e quanto sia doloroso aprire il cassetto dei ricordi. Ma quando al momento giusto il cassetto sarà aperto, Lorenza saprà la verità e Alba sarà finalmente libera. Perchè a volte, solo voltandosi indietro si può guardare al futuro.
Autore | Giovanna Ceriotti |
Titolo | Con occhi pieni d'infanzia |
Editore | Bolis |
Pagine | 210 |
Prezzo | €14 |