Stjepan detto Jesus

Stjepan detto Jesus Maria Rita Parsi

Paola Blandi
28 Novembre 2020

Il figlio generato nell'odio e nato per salvare

Stjepan detto Jesus, il figlio. E’ come una favola la storia di Stjepan, detto Jesus, perchè nato il 25 dicembre in un convento di suore cattoliche, da una madre di religione musulmana. Maria Rita Parsi, nota psicoterapeuta e da sempre attenta ai diritti dei bambini, in questa sua nuova prova narrativa,  fa parlare una vittima della violenza più vigliacca, quella che nasce dall’odio e dalla guerra. Il padre, serbo è uno dei tanti soldati che duranti i giorni terribili della guerra dei Balcani usavano  lo stupro come arma di distruzione di massa. Una doppia violenza che ha portato molte donne a abortire o addirittura a uccidersi, per cancellare la vergogna. La madre di Jesus ha portato a termine la gravidanza ma poi è fuggita perchè non sopportava di poter scorgere nei tratti del figlio quello del suo nemico e temeva che non sarebbe mai riuscita ad amarlo. Con la nonna Antra morta di crepacuore, Stjepan è cresciuto con la bisnonna Anja in campagna, relativamente felice ma segnato dall’abbandono.
E così a 9 anni incoraggiato dalla vecchia che sta per morire, Stjepan prende le sue poche cose (un cane, una tartaruga, una macchina fotografica e un quaderno) e parte alla ricerca della madre, con gli occhi fiduciosi di un bambino che vuole credere nell’amore. Ma tappa dopo tappa la donna sembra sfuggirgli, alimentando i suoi dubbi: “Mia madre  vorrà conoscermi? Vorrà tenermi con se?”
E’  Stjepan stesso a raccontarci le sue avventure in un diario che è anche il racconto di formazione di un bimbo che deve crescere in fretta ma riesce ancora a guardare il mondo con occhi puri e fiduciosi.
Il merito della scrittura di Maria Rita Parsi è quello di essersi calata totalmente nella mente immaginaria di questo bambino (e lei ne ha anche gli strumenti scientifici per farlo) che è impossibile non amare, con una scrittura fresca e innocente (a volte fin troppo raffinata per un bambino di 9 anni cresciuto in campagna, con poco studio alle spalle, ma è una favola e si può perdonare!)
Come tutte le favole, il viaggio di Jesus si conclude felicemente, con un doppio finale che è anche una lezione per tutti gli adulti, anche quelli che si credono buoni , insieme all’ invito a non sottovalutare mai un bambino.

Perchè, come spiega l’Autrice,

A volte i figli nascono all’ombra degli errori dei genitori e crescono per far sì che quel male non si ripeta più. E ogni bambino che viene al mondo, nasce per salvarlo, salvando i suoi genitori.

Un libro adatto anche ai ragazzi, avvincente e mai noioso, che si può leggere insieme come una favola di Natale.


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Autore Maria Rita Parsi
Titolo Stjepan detto Jesus, il figlio
Editore Salani
Pagine 112
Prezzo € 13.90